Il demi-plié (mezzo piegamento delle ginocchia) e il grand plié (piegamento grande delle ginocchia) sviluppano nei danzatori i legamenti delle ginocchia, delle caviglie ed il tendine d’Achille. Hanno un ruolo fondamentale nella danza classica, e non solo!

Lo studio dei pliés inizia sin dal primo anno di studio e viene eseguito con due mani alla sbarra in tutte le posizioni dei piedi. I grand pliés, invece, si studiano negli anni a venire poiché richiedono una giusta impostazione, rotazione e forza sia nelle gambe che nella schiena.

 

Demi-plié

plié

Il demi-plié accompagna sempre tutti i tipi di salti: ognuno inizia e finisce con un demi-plié elastico e controllato, per questo è fondamentale eseguirlo correttamente non solo nelle posizioni ma anche nelle varie combinazioni di movimenti. Nell’eseguire il demi-plié i talloni non si devono assolutamente sollevare dal pavimento. Questo favorisce lo sviluppo del tendine d’Achille e la posizione corretta dei piedi nei salti, in quanto la spinta dal pavimento prima del salto avviene dai talloni.

 

Grand-plié

plié

Nell’eseguire il grand plié i talloni si mantengono a terra il più a lungo possibile, finché non si staccano involontariamente. Solo in seconda posizione i talloni non si sollevano da terra. Durante l’estensione delle gambe, bisogna riabbassare i talloni il prima possibile, ma senza accelerare.  Ambedue i talloni devono staccarsi e ritornare sul pavimento contemporaneamente.

Nell’esecuzione di un demi-plié o un grand plié, bisogna prestare molta attenzione alla posizione delle gambe e a una buona tenuta dell’en dehors. L’arco plantare non deve cadere sulla parte interna del piede e sull’alluce. Il peso del corpo deve essere ben distribuito su ambedue le gambe, ed il corpo stesso deve essere dritto e tenuto verso l’alto. La schiena, a sua volta, non deve curvarsi e i glutei devono essere stretti e sostenuti. Il piegamento e l’estensione delle ginocchia devono essere uniformi, senza strappi; quando si è raggiunto il punto più basso del plié non bisogna fermarsi, ma risalire subito senza interrompere il movimento.

Fonte immagini: web

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